La stagione calda è arrivata, e l’estate è prima di tutto sinonimo di gelato. A Milano l’offerta non manca e scegliere tra le centinaia di gelaterie è molto difficile. Passeggiando per corso Buenos Aires, in un affollato sabato pomeridiano, potreste provare una delle gelaterie più note della città: Grom.
Poche semplici “regole” racchiudono il segreto di questo delizioso locale:.
Prima di tutto, materie prime di tutta Italia: dalle Langhe per le nocciole fino alla Sicilia per i pistacchi,poi latte fresco alta qualità per le creme e acqua minerale San Bernardo per i sorbetti, e ingredienti freschissimi. Da Grom si trovano le fragole solo in estate e le arance in inverno.
Grom inaugura la sua attività in Italia a maggio del 2003 nel centro di Torino, ed il successo è immediato: code di 15-20 metri davanti alla gelateria e sorrisi entusiasti incoraggiano i due soci fondatori a fare ancora meglio: nel Gennaio 2005 investono in un laboratorio di produzione adatto a soddisfare le esigenze degli altri negozi Grom che si vanno ad aprire nello stesso anno. Il fine è sempre quello di offrire il meglio. Le miscele liquide vengono controllate da un team di esperti e quindi distribuite 3 volte alla settimana, grazie a un rigoroso controllo della temperatura, presso ogni gelateria e qui mantecate.
Grom è famosa per i suoi gusti unici e inimitabili: il limone Sfusato di Amalfi, la nocciola Tonda Gentile Trilobata delle Langhe, la pesca di Leonforte, il pistacchio di Bronte, la fragolina di Ribera e così via.
L’idea è quella di applicare alla produzione del gelato artigianale un principio comune a tutti i migliori ristoranti del mondo: l’acquisto di materie prime di qualità assoluta.
La catena collabora anche con l’Associazione Italiana Celiachia per servire i clienti celiaci: i gelati Grom sono stati valutati “gluten free” e quindi adatti a persone con questo tipo di intolleranze.
La catena è diventata famosa in tutta il mondo: negozi Grom sono anche a Parigi, Malibu, Tokio e New York.
I negozi Grom a Milano sono in:
– Vi a A. da Giussano;
– Via Santa Margherita
– Corso di Porta Ticinese;
– Corso Buenos Aires;
– Corso XXII Marzo
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