Negozi aperti o chiusi? Continua la diatriba relativa all’apertura dei negozi nelle giornate di Pasqua, Pasquetta, del 25 Aprile e del 1 Maggio, e se da una parte ci sono coloro che vedono nelle giornate festive un’ottima fonte di business e che sperano le saracinesche restino alzate dall’altra invece ci sono le posizioni di coloro che difendono il diritto alla festa anche per i lavoratori.
Si è deciso che la maggior parte dei negozianti di Milano rispetteranno la festività di Pasqua ma a partire dal Lunedì dell’Angelo in avanti ci sarà un’attività no stop da parte dei grandi magazzini e delle boutique che resteranno aperti per permettere a chi resterà in città e ai turisti di potersi dedicare a tanto shopping. Una voce fuori dal coro è invece quella della Rinascente che per Pasqua e Pasquetta lascerà alzate le saracinesche favorendo così il business milanese.
Il 25 Aprile e il Primo Maggio, invece, nonostante le continue rivolte da parte dei sindacati della Cgil, Cisl e Uil che chiedono ai lavoratori di scioperare, tutti i negozi resteranno aperti a partire anche dal megastore Eataly, la catena alimentare che ha ottenuto in poco tempo un grandissimo successo nella zona di Moscova.
Milano dimostra sempre più di essere una città turistica sempre più attenta alle esigenze del commercio e con un bisogno sempre più alto di risollevare i flussi di casa e di vendere. Le feste sono sicuramente fonte di guadagno data l’alta percentuale di turisti che arriveranno nella capitale della moda.
Ora non ci resta che augurarvi una Buona Pasqua!