Apre la trattoria Olmetto a Milano e cucina la chef Pia Buonamici che a 80 anni se ne sta ancora fiera ai fornelli a spignattare pietanze da leccarsi i baffi. La Buonamici e Remigio Berton sono ormai una coppia storica della ristorazione in città, lavorano insieme da più di 50 anni e hanno creato un vero e proprio impero gourmet. Ora si impegnano a sostenere Olmetto e i giovani che hanno dato vita a questo nuovo progetto.
Si tratta di una start up lanciata da 6 giovani di talento insieme a due chef di grande esperienza. Sembrerebbe un film ma è una storia vera che si sta dipanando proprio sotto i nostri occhi, precisamente in via Disciplini, all’interno del palazzo Brivio Sforza che ospita la nuova trattoria ricalcata su un locale storico milanese, L’Ulmet.
Dopo la doverosa ristrutturazione, gli ideatori del progetto hanno voluto assumere uno staff d’eccezione e chi meglio di Pia Buonamici e Remigio Berton poteva garantire un grande successo? La coppia supervisionerà il lavoro delle nuove leve con l’esperienza accumulata in 50 anni di lavoro ai fornelli che sono valsi anche due ambitissime stelle Michelin.
La loro storia inizia a Milano nel Secondo Dopoguerra dove arrivarono, lei toscana e lui veneto, per realizzare un piccolo sogno, quello di aprire un proprio ristorante che si è poi moltiplicato fino a comprendere ben 13 insegne. All’Olmetto portano la loro storia, una solida tradizione culinaria classica e la voglia di rimettersi continuamente in gioco insieme alla nuova generazione di cuochi scelti da Paolo Cantoni, promotore dell’iniziativa.
In cucina si darà ampio spazio alla tradizione dando la precedenza al pesce, con un’attenzione particolare alla scelta dei vini. Le sale sono state create per essere accoglienti, calde e confortevoli, con arredi vintage, un caminetto e ampie vetrate.