Negli spazi di Base Milano, il nuovo centro culturale inaugurato lo scorso 31 Marzo, va in scena la mostra workshop Visual Making che racconta la sperimentazione grafica condotta nel corso dell’anno 2015 da User Group, un insieme di artisti all’interno di Opendot.
L’idea è quella di condividere e confrontare le esperienze con i risultati prodotti dalla community di illustratori, artisti, designer coordinati da Daniela Lorenzi di A14 e da Claude Marzotto di Òbelo. Tutti i partecipani al progetto si sono dati appuntamento per creare un’esperienza più vasta e condivisa che coinvolge grafica, stampa artigianale, digital fabrication.
Attraverso gli incontri e i confronti, gli organizzatori di Visual Making hanno potuto mettere insieme competenze, conoscenze, tecniche e testare metodi e processi produttivi innovativi. Dalla tipografia alla serigrafia e calcografia si è arrivati all’uso di laser cutter, stampanti 3D e vinyl cutter che offrono nuove prospettive creative.
Questa grande sperimentazione tecnica ha dato modo ai creativi di spingersi ancora più in là con l’esplorazione degli strumenti a disposizone e dunque le potenzialità a cui si può arrivare. Potete scoprire tutto questo fino al 17 Aprile.
Tutto il lavoro di ricerca è raccontato attraverso un percorso espositivo a cura di dotdotdot. La mostra segue tre livelli narrativi: Archivio, Manuale di istruzioni open source e Applicazioni d’artista.
La sezione Archivio raccoglie le matrici delle sperimentazioni grafiche eseguite sfruttando diversi linguaggi espressivi quali fotografia, collage, disegno applicati a vari materiali, dal legno al metallo passandoper plexiglas e linoleum. Svariate anche le tecniche, dalla stampa classica alle tecnologie più innovative.
La sezione Manuale di istruzioni open source contiene l’intero contenuto della mostra, con le istruzioni su come realizzare tutte le opere presentate. Il manuale è disponibile sia in formato cartaceo, con stampa su carta ecologica, che in versione digitale gratuita e scaricabile dal sito.
La sezione Applicazioni d’artista mostra le matrici e le stampe di alcuni artisti ospiti, invitati a sperimentare i risultati della ricerca. Tra i nomi partecipanti ci sono Matteo Morelli, Pietro Bologna, Adriano Attus e Valeria Manzi.