Un negozio di prodotti tecnologici interattivo: Euronics ha deciso di dare vita ad un nuovo concept store a Milano che ancora una volta conferma come le realtà del settore puntino tutto sul digitale per attirare l’attenzione.
Concept store a Milano
Il nuovo punto vendita è stato aperto in Corso XXII Marzo a Milano ed è stato realizzato con nuove tecnologie e inserendo tablet per la richiesta dei prodotti.
Per ciò che concerne Euronics si parla di una realtà che è ormai da tempo consolidata in Italia: non stupisce quindi che si voglia investire ancora una volta nella fidelizzazione del cliente, aprendo dai 12 ai 15 nuovi punti vendita di cui quello inaugurato in questo giorni a Milano rappresenta l’esempio più imponente di quella metà di loro che sono stati concepiti come di “nuova generazione”, pensati interattivi per coinvolgere la clientela che incuriosita, di sicuro sarà più propensa a spendere.
Queste aperture seguono le 14 già avvenute nel corso del 2019 per riportare le persone all’acquisto fisico lavorando sul territorio e sulle sue esigenze: un modo per battere colossi della vendita online come Amazon offrendo al potenziale cliente un’esperienza che ovviamente un acquisto in rete non potrà dare. Questo non significa rinnegare la propria anima online ma il mettere in atto una strategia che unisce entrambe le anime, mettendo al centro di tutto il cliente ma allo stesso tempo riportandolo a dare preferenza anche al punto di vendita fisico.
Perché investire in negozio a Milano
Durante l’inaugurazione del punto vendita di Milano il presidente di Euronics Italia ha voluto spiegare perché in un momento nel quale i consumi sono stati toccati dalla difficoltà del Pil a salire e dei problemi di crescita generali la sua azienda ha deciso di aprire nuovi store.
Il 2019 è stato un anno con il mercato in regressione. Il Pil stenta a riprendere e questo si avverte anche sul fronte dei consumi. Nonostante le difficoltà del mercato abbiamo aperto 14 nuovi punti vendita portando la rete a 230 Euronics, 31 Euronics city e 180 Euronics point. Per il 2020 investiremo molto per la trasformazione del nostro gruppo, anche dal punto di vista della governance.
E non solo: spiegando il perché delle aperture il manager sottolinea di aspettarsi grandi numeri per ciò che concerne il mercato delle televisioni. E non si può dargli torto: il cambio delle frequenze e della tecnologia entro il 2022 potrebbe davvero spingere il mercato. È stato stimato che saranno dai 3 ai 7 milioni i televisori che verranno cambiati entro il 2021”, ha concluso.