I negozi di vicinato rinascono a Milano grazie a un’app. È il digitale che sta aiutando il commercio milanese di quartiere a non morire ma a crescere. Questo grazie a due studenti universitari e al loro progetto.
Aiuto concreto per i negozi di vicinato
Parliamo nello specifico di Tommaso Ferrari che sta studiando Business e Administration alla UIBS e di Federico Licata che sta studiando Diritto e Tecnologia all’università di Padova.
I due giovani hanno fondato a Milano Itemty, un’applicazione gratuita ancora in fase di lancio, come spiega Repubblica, pensata proprio per sostenere i negozi di vicinato nel processo di transizione digitale che potrebbe portarli nuovamente a ottimi guadagni. Pur preservandone le tradizioni, la natura e i valori.
Attenzione: non si parla di un e-commerce che si affianca al negozio di vicinato, ma di un programma che potrà dar vita a un collegamento di tipo virtuale e poi reale tra i diversi negozi di quartiere e coloro che amano comprare in modo tradizionale. I due studenti raccontano di essere partiti con quest’idea dopo aver letto i dati diffusi da Confesercenti. Ovviamente era palese il bilancio negativo per il terzo anno di seguito post pandemia, ma dall’altra parte vi erano buoni dati riguardanti la volontà di molti consumatori di voler continuare ad acquistare nei piccoli negozi.
“Siamo partiti chiedendoci cosa spingesse le persone a comprare su internet più che dal vivo”, sottolineano i due fondatori parlando con Repubblica. Sottolineando come il vero problema dei negozi di vicinato rispetto all’approccio dell’acquisto online fosse la mancanza di informazione sulla disponibilità dei prodotti. Un fattore basilare in un momento storico in cui chi vuole comprare ha bisogno di sapere quanto può comprare e in quanto può comprare.
Acquisto ibrido perfetto per venditori e consumatori
E per questa ragione che hanno dato vita a questa app e di conseguenza a una idea di acquisto ibrido. In modo tale da poter favorire una differente gestione dei negozi anche attraverso l’intelligenza artificiale. A partire dai rifornimenti fino ad arrivare alle scorte, al magazzino e addirittura al personale.
Attraverso l’applicazione, i negozi di vicinato e le piccole botteghe riusciranno ad aggiornare in tempo reale i propri clienti sulla disponibilità delle proprie scorte, a prescindere dalla tipologia, in modo tale da favorire un acquisto fisico. L’applicazione darà modo agli utenti di eseguire delle ricerche filtrate per prezzo, distanza, disponibilità e rilevanza, proprio come accade negli e-commerce. E in questo modo poter addirittura prenotare o pagare già online il bene per poi recarsi a ritirarlo in negozio.
Un modo semplice e diretto di rendere i negozi di vicinato alla portata anche del consumatore online che ama l’acquisto comodo. Riuscendo anche nell’impresa di rendere green l’intera gestione.