Si chiama Approdi Urbani la mostra da scoprire nel corso del prossimo mese e che racconta uno dei più interesanti artisti urbani del momento: parliamo di Frode in mostra a Milano fino al 4 Marzo negli spazi dell’Associazione ArtGallery Milano.
John Nation, lo scopritore e curatore del celebre Bansky, ne parla con parole lusinghiere regalando all’artista il sigillo dell’autorevolezza:
“Penso che Milano abbia un artista di paesaggi urbani di cui essere fiera: Frode.”
L’inaugurazione della mostra personale di Frode ha avuto luogo lo scorso 4 Febbraio e per un mese si potranno ammirare le opere esposte a cura di Elisa Ajelli. Interessante anche il catalogo arricchito da testi critici della stessa Ajelli, di John Nation e di Angela D’Amelio.
La mostra si articola principalmente su 20 acquerelli esposti per la prima volta in questa esibizione che vuole indagare il rapporto dell’artista con street-art e legalità. Frode infatti è anche avvocato e ogni giorno si confronta con queste due grandi tematiche.
In Approdi Urbani si è voluto porre l’accento proprio su questa relazione che racconta la realtà attraverso un percorso creativo eclettico e allo stesso tempo estremamente attuale e personale. L’esposizione si completa infatti con installazioni video e fotografie che narrano la biografia dell’artista e la sua produzione artistica.
Una produzione, quella di Frode, che sfrutta tecniche disparate unite insieme per realizzare risultati molto originali. Si trovano nelle sue opere sia linee molto nette che sfumature morbide, con elementi geometrici, ampie campiture, itinerari policromi di grande effetto visivo.
Del percorso espositivo fa parte anche una installazione site specific firmata da Frode insieme a tre writers che l’avvocato artista ha difeso personalmente.