In tempi di crisi non si getta via niente, semmai ogni cosa può essere rivalutata: crescono così i negozi dell’usato, che recuperano e vendono di tutto. Dai mobili ai vestiti, dai vinili ai libri, dai piatti agli elettrodomestici, questa specie di rigattieri moderni non fornisce alla clientela soltanto accessori legati al comparto del vintage, ma tutto ciò di cui una famiglia può aver bisogno, senza spendere troppo.
Nel giro di un anno, dal 2009 al 2010, a Milano i negozi di oggetti di seconda mano sono aumentati del 3,4%, secondo un’indagine svolta dalla Camera di Commercio su dati del registro delle imprese, a fronte di numerose altre attività che hanno fatto riscontrare un calo più o meno inesorabile.