Mondadori di piazza Duomo: incontro con Joanne Harris

 Martedì 9 novembre, ore 18.30
Mondadori Multicenter – Piazza Duomo 1 – Milano
Presentazione del romanzo: Il ragazzo con gli occhi blu
di Joanne Harris
Garzanti Libri
Bruno Gambarotta incontra l’autrice
L’autrice sarà a Milano per la promozione del libro l’8 e 9 novembre 2010

IL LIBRO. “C’era una volta una vedova con tre figli che si chiamavano Nero, Marrone e Blu. Nero era il maggiore, lunatico e aggressivo. Marrone era il figlio di mezzo, timido e ottuso. Ma Blu era il beniamino di  sua madre. Ed era un assassino”. Blu non è più un bambino cattivo.

Ora è un uomo di quarant’anni. Vive ancora insieme con la madre in un paese dello Yorkshire dove conduce una vita apparentemente normale. Un’esistenza ordinaria, molto diversa da quella che l’uomo conduce nel mondo virtuale. Sul web Blu ha fondato un blog dedicato a tutte le persone cattive in cui dà sfogo ai suoi desideri più nascosti, confessa pulsioni omicide, racconta la sua infanzia.

“A spasso con Milano” sulle note di Verdi

Il 6 e il 7 novembre è previsto il terzo appuntamento del ciclo di percorsi culturali “A spasso con Milano” a cura di Neiade Immaginare Arte.
Percorsi e visite che ampliano l’offerta turistica della nostra città” ha dichiarato l’Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Identità, Alessandro Morelli.

Itinerari inaspettati – continua Morelli – che permettono ai turisti e agli stessi milanesi di conoscere e scoprire aspetti ancora poco conosciuti della nostra città, mettendo a disposizione di chi vorrà partecipare i tesori artistici, le curiosità e le piacevoli sorprese che Milano sa offrire. Per questo abbiamo deciso ancora una volta di sostenere con il nostro patrocinio e contributo questa splendida iniziativa”.

Protagonista degli appuntamenti la scoperta della Milano dell’Ottocento e del Novecento, naturale prosecuzione di un “viaggio” attraverso il tempo e la storia cominciato la stagione passata e che ha già approcciato le origini più remote della storia cittadina arrivando fino al XIX secolo.

Palazzo Isimbardi: mostra agricola e rassegna fotografica “Spaccati”

A partire dalle 11 di sabato 30 ottobre 2010, si svolgerà presso la Sala Affreschi di Palazzo Isimbardi (via Vivaio 1), la conferenza stampa di inaugurazione della Mostra agricola e della rassegna fotografica «Spaccati di agricoltura».

La mostra è promossa dalla Provincia di Milano in occasione dei 150 anni dalla sua istituzione e dei 200 anni dalla nascita dell’ingegnere Eugenio Villoresi, progettista dell’omonimo Canale che collega il Ticino all’Adda e fondatore della Società Agraria di Lombardia.

Magazzini Generali di via Pietrasanta: Richie Hawtin e Troy Pierce

Magazzini Generali, via Pietrasanta 14 – Milano.
Sabato 30 ottobre 2010
RICHIE HAWTIN – TROY PIERCE
dalle 23 ingresso 30 euro

Dopo 6 anni ritorna ai Magazzini Generali il più innovativo dj del mondo: Richie Hawtin. Una leggenda vivente, il rivoluzionario della techno. Per l’occasione sarà accompgnato da Troy Pierce, uno dei migliori artisti della sua etichetta discografica: Minus.

RICHIE HAWTIN. Artista, DJ, ambasciatore del mondo ‘techno”-logico, Richie Hawtin ha dimostrato di essere il più continuo innovatore della musica elettronica moderna. Cresciuto a Windsor, Ontario, ovvero aldilà del fiume che divide Detroit dal Canada, è il fondatore delle etichette Plus 8 e Minus. E’ l’uomo dietro all’alias Plastikman, nome che ha rivoluzionato la techno e di fatto inventato il suono ‘minimal’ contemporaneo. Come gli altri techno-innovators della dirimpettaia Detroit, Richie ha un background elettronico/new wave/industrial anni ’90 che si con-fonde con il ‘ritmo’ delle fabbriche automobilistiche dell’area.

Teatro Ventaglio Smeraldo e La Casa delle Storie: fiabe per spettAttori

Domenica  24 ottobre 2010 ore 11 presso il Teatro Ventaglio Smeraldo di Piazza XXV Aprile 10 (Milano).
La Casa delle Storie – Fiabe Da SpettAttori a sostegno di Una Mano Alla Vita Onlus, associazione che dal 1986, in collaborazione con le Unità di Cure Palliative degli  Ospedale V. Buzzi e  Niguarda  di Milano e dell’Ospedale Bassini di Cinisello Balsamo, cura e assiste gratuitamente a domicilio malati terminali di cancro con medici, infermieri, psicologo e volontari non sanitari presenta una replica straordinaria de I Tre Porcellini.
Adattamento e regia di Giovanni Lucini.
Dai 6 anni, durata 60 minuti.
Con Francesca Giorgi, Luca Liberatore, Giovanni Lucini, Andrea Rutta.

Notte bianca in via Montenapoleone: moda e vino

Giovedì 21 ottobre la notte di via Montenapoleone si tinge di bianco. I neon dei negozi contrapposti a un cielo che scurirà con il passare delle ore. Il via vai di passi e gambe a fare da contrappeso al silenzio di parecchie altre serate.

Per l’occasione, boutique aperte fino a sera inoltrata, saracinesche alzate e l’influsso delle migliori tradizioni meneghine. Soprattutto per l’aspetto enologico: la cosiddetta “vendemmia” organizzata dall’associazione via Montenapoleone, infatti, pone di fronte a un piacevole evento fatto di aperture prolungate dei negozi e giro di bicchieri.

Vino per lo più lombardo, pregiato e raffinato. Dalle parole del presidente dei commercianti della zona, Guglielmo Miani, si coglie con facilità senso e obiettivo della manifestazione: “Iniziativa dedicata all’eccellenza in un connubio che avvicina la moda e il vino. Una occasione davvero straordinaria per vivere via Montenapoleone anche di sera“.

Libreria Feltrinelli, via Manzoni: Marco Meschini racconta le crociate

 CONSIGLI PER IL WEEK END. Sabato 16 ottobre alle 17 presso la Libreria Feltrinelli di via Manzoni, Marco Meschini presenta il saggio dedicato alla crociata contro i Catari, raccontando le cause, i retroscena, i protagonisti e il drammatico evolversi di quel conflitto.

IL TESTO. Linguadoca, Francia del sud, inizio Duecento: eretici e santi, nobili e mercenari, re e trovatori, un popolo senza nome, un giovane papa e un invincibile cavaliere. Di fronte al dilagare dell’eresia catara, Innocenzo III invano ammonisce, discute e manda predicatori. Alla fine, malgrado tutto, scaglierà i suoi strali: sarà l’inizio di una nuova, strana crociata, una crociata diversa da tutte le altre, imprevista e terribile.

MARCO MESCHINI. A guidare il pubblico attraverso quei drammatici eventi sarà lo storico Marco Meschini, membro della Society for the Study of the Crusades and the Latin East, che presenterà il suo ultimo saggio “L’eretica. Storia della crociata contro gli albigesi.”, appuntamento proposto dall’Associazione Culturale Italia Medievale (ACIM).

TermeMilano, piazzale Medaglie d’Oro è un’oasi di benessere

Avere garantiti relax e benessere nel centro di Milano? Riuscire a trovare il tempo e lo spazio per mettere da parte stress e frenesia senza la necessità di due ore d’autostrada? Possibile, certo che sì. Basta confluire nel cuore pulsante della città, chiudere gli occhi, oltrepassare l’uscio di TermeMilano, e lasciarsi alle spalle tutto ciò che insiste da piazzale Medaglie d’Oro civico 2 (angolo Via Filippetti) in là.

Tanto, a quel punto, siete già al di qua. Ovvero, all’interno di un ampio complesso in stile Liberty dove eleganza architettonica e innovazioni tecnologiche danno ospitalità a un percorso benessere che si articola in trenta differenti pratiche ispirate dai quattro elementi naturali. Acqua, aria, fuoco, terra. Giardino Spagnolo con vasche idrominerali, ampio solarium all’interno delle mura cinquecentesche erette da Ferrante Gonzaga. Le terme di Milano fanno capo al QC Terme, azienda che gestisce oltre 130 pratiche termali e quattro centri benessere tra la Valtellina (due a Bormio), la Valle d’Aosta (Pré Saint Didier) e, appunto, Milano.

Dal sito ufficiale: “Tutti i giorni ad orari prestabiliti si può usufruire di diversi tipi di eventi benessere per tutte le esigenze: i classici nella biosauna, o nella stube, sul modello tedesco dell’aufguss, o finlandese del loyly per purificarsi dalle tossine e dalle impurità; gli eventi di rilassamento e di visualizzazione nelle sale relax per riarmonizzare i campi energetici e attenuare stress e tensioni; quelli con i fanghi e lo scrub nell’hammam di derivazione mediterranea per una completa remise en forme“.


Previste convenzioni con aziende e istituzioni; la lettura del regolamento, tra obblighi e divieti, consente di farsi trovare pronti al tuffo nella natura fin dal superamento della soglia.

Apple, Milano stile New York: Jobs in Galleria Vittorio Emanuele?

Un cubo a Porta Nuova, invece Apple dice no: non basta una posizione centrale, ne serve una centralissima. Nel cuore di Milano. L’offerta avanzata dal sindaco Letizia Moratti – realizzare un negozio nella zona adiacente a largo Augusto – non alletta i vertici dell’azienda informatica statunitense. Per un grande marchio, la replica, occorre uno spazio altrettanto emblematico.

Il nuovo negozio della Apple dovrebbe somigliare – nella struttura e nell’architettura – a quello che campeggia a New York sulla Fifth Avenue: solo vetrate a conservare lo sguardo verso l’esterno. Dovrebbe essere, Milano, la prima metropoli italiana alla quale Steve Jobs conceda il “privilegio” di ospitare spazi riconducibili ad Apple.

 Inutile svelare le mire dell’americano: piazza del Duomo, dove magnificenza, lusso e prestigio consentirebbero di salvaguardare il pari lustro dell’azienda. Ma piazza del Duomo non presenta spazi utilizzabili. Seconda opzione: piazza San Babila ma anche qui i problemi sono gli stessi di cui poc’anzi. Ora, per evitare che le trattative si arenino fino a chiudersi di fatto, si sta pensando a una soluzione alternativa, in grado di accontentare amministrazione comunale e, appunto, la Apple.

Milano è Parigi: con le guide Neiade dal Castello sulle orme di Napoleone

Milano come Parigi. Ci credereste? Non è una boutade, né uno slancio di grandeure (tanto per usare vocaboli che possono avere a che fare con la capitale francese), bensì la realtà di una città che, come un enorme camaleonte, ha saputo cambiare pelle ad ogni passaggio storico significativo in cui è stata coinvolta.

Sabato e domenica, Neiade Immaginare Arte ci porta “A spasso con Milano” in un percorso culturale che dopo la tappa dello scorso anno, quando erano stati indagati i resti delle civiltà antiche dalla Preistoria fino all’epoca dello splendore della romana Mediolanum, vuole – in questo speciale week-end – evidenziare le tracce del dominio napoleonico, tanto breve quanto impattante sul volto del capoluogo lombardo.

Questi sono “Percorsi e visite che ampliano l’offerta turistica della nostra città – ha commentato l’Assessore al Turismo Alessandro Morelli, spiegando le ragioni del patrocinio accordato all’iniziativa dal Comune – attraverso itinerari inaspettati, che permettono ai turisti e agli stessi milanesi di conoscere e scoprire aspetti ancora poco noti della nostra città”.

Trussardi alla Scala, tre forchette del Gambero Rosso 2011

In piazza della Scala al civico 5 il ristorante Trussardi alla Scala rischia di oscurare il palco di uno dei più famosi teatri del mondo. Messa così,
parrebbe un’esagerazione.

Meglio modificare l’incipit: cotanto teatro merita il corredo di un fior di ristorante. Per l’appunto, il Trussardi alla Scala, fresco di premiazione (tre belle forchette) da parte del Gambero Rosso che nella guida Ristoranti d’Italia 2011 ha deciso di premiare la cucina dello chef made in Italy Andrea Berton e lo stile – casual frammisto a eleganza – del locale.

Rinnovato di recente (2009) da Milan Vukmirovic, il ristorante si pone quale spazio invitante e accogliente e si presenta con le fattezze di un contesto visibilmente contemporaneo. Dal sito ufficiale:La scelta delle materie prime, le tecniche avanzate di preparazione e la cura nel design rendono il locale la massima espressione della cultura dello stare a tavola“.

Location ideale che dà su Piazza della Scala, locale luminoso, l’interno è uno spettacolo nello spettacolo. Adagiati su poltrone morbide e accoglienti ci si addentra in prodotti culinari in grado di tutelare il sapore di ciascun ingrediente.

Non solo, in linea con l’attenzione del Gruppo Trussardi ai temi della sostenibilità ambientale, lo chef predilige l’utilizzo di prodotti biologici.

Gli orari di apertura del ristorante sono i seguenti: si pranza dal lunedi al venerdi dalle 12.30 alle 14.30; si cena dal lunedi al sabato dalle 20 alle 22.30.

 ANDREA BERTON. Due parole sullo chef e Direttore del Ristorante Trussardi alla Scala sono inevitabili: ha lavorato nelle più importanti cucine del mondo (dall’Enoteca Pinchiorri di Firenze al Louis XV di Montecarlo fino al ristorante di Gualtiero Marchesi). Cucina che mira a garantire equilibrio tra pietanze e sapori: se per semplicità si intende capacità di soddisafer al meglio le esigenze di ciascun palato e di deliziarli tutti, bhè. La cucina di Andrea Berton sa essere semplice nella sua eccezionale raffinatezza.

Ristorante Bice, dal 1939 in via Borgospesso

Bice sta lì, sull’insegna, a imprimere per sempre il marchio di Bice Mungai che mosse i primi passi tra i fornelli nell’osteria di via San Pietro all’Orto. Se a Milano si desiderava gustare la cucina toscana e godersi tutta la cordialità di un ambiente familiare, ci si recava da lei.

Nel 1939, il trasferimento al civico 12 di via Borgospesso (appena dietro via Montenapoleone) mentre è dal 1996 (con la scomparsa della nonna Bice) che il ristorante è gestito dalle nipoti Roberta e Beatrice. In questi anni, qualità e tradizione, freschezza e originalità hanno fatto del Ristorante Bice un riferimento imprescindibile per l’alta società.

Ritrovo culinario di calciatori e personaggi dello show business ma pure delle famiglie più rinomate del capoluogo lombardo (dai Moratti ai Falck, dai Brivio agli Sforza), il ristorante ha saputo non perdere il passo con le trasformazioni societarie e farsi trovare pronto a soddisfare le nuove esigenze del contesto storico: di fianco alla ricca e variegata offerta del pranzo e della cena (unico momento di chiusura, la domenica sera) sono stati introdotti anche menù cosiddetti “fast” (da 25 euro a persona).

Pensati per andare incontro a colazioni di lavoro, le quattro tipologie di menù fast includono l’offerta “Mediterraneo” a base di pasta; “Light“, pesce al vapore o grigliato; “Vegetariano“, torte salate, insalate e verdure; “Carne“, fiorentina o bistecca alla milanese.

Tra specialità della casa (imperdibili le pappardelle della casa al telefono) e pietanze tipiche, la carta offre una vasta scelta: dai secondi prestigiosi a base di carne e pesce a pietanze con i funghi, dalla pasta fresca ai dolci e gelati artigianali.

Le 9 zone di Milano

Zone o circoscrizioni. Il Comune di Milano è diviso dal 1999 in nove ambiti zonali: precedentemente le aree erano venti, di dimensioni minori per superficie e numero di abitanti, molte