Il grande orologio dell’Expo segna -277 giorni all’apertura dell’evento mondiale che punta a Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita. Un evento che vedrà coinvolti 147 paesi e durante il quale sarà possibile connettersi con ciò che ha più valore e persino fare amicizia con oltre un milione di persone. E tra le varie attività continuano i lavori di realizzazione dei padiglioni. Oggi tocca al Padiglione Kenya.
Il concept del Padiglione Kenya, questa magnifica terra dai forti contrasti e dalla caratteristiche geografiche assolutamente uniche nel loro genere si basa sulla forte volontà di rimarcare il mosaico di ambienti che costituisce questo territorio che spaziano dalle praterie alla savana, dagli sconfinati altopiani alle catene montuose; insomma un vero capolavoro, quasi un puzzle dove ogni singolo pezzo rappresenta un tassello della cultura del posto.
Il Kenya è davvero un melting pot di culture differenti, tante le influenze subite tutte ben visibili all’interno dei 125 metri quadrati che costituiscono questo padiglione che invita il pubblico a riflettere sull’importanza di un’alimentazione sostenibile che risente dunque della forte connessione tra cibo e ambiente e su come il primo sia in grado di compromettere il secondo.
All’interno del padiglione particolare attenzione sarà riservata all’alimentazione e alla possibilità di assaggiare le prelibatezze keniote primo fra tutti il caffè, punto di riferimento per il Paese nonché elemento indispensabile per il sostentamento e l’economia del luogo. Il padiglione sarà circondato da immagini relative al Kenya e avrà una struttura in legno intervallata da alberi e piante con grandi tendaggi per proteggere le passeggiate dei visitatori.