A Milano continuano i lavori per l’evento più atteso del 2015, l’Expo 2015 e mentre dinanzi al Castello è stato realizzato l’Expo Gate, una struttura volta a simboleggiare la porta di accesso al mondo, all’atmosfera e a tutto ciò che riguarda l’Expo, e in cui poter ricevere informazioni o acquistare ticket, ecco che altri Paesi fanno il loro ingresso esponendo il loro progetto di padiglione, come ad esempio la Malesia e il suo viaggio nella foresta.
Ci si aspetta un flusso di turisti e visitatori notevole pronto a scoprire i prodotti alimentari e le attività economiche e culturali del Paese. Il Padiglione della Malesia con i suoi 2.047 metri quadrati è pronto ad accogliere circa due milioni di persone durante i 6 mesi dell’evento. La struttura si presenta composta da quattro moduli che rappresentano dei semi massicci di riso realizzati in legno con travi a vista; all’interno aree tematiche, un ristorante, una caffetteria e numerose aree all’aperto collegate da rampe e passerelle in decking lolla di riso, un materiale ricavato dalle bucce di riso. L’obiettivo sarà quello di accogliere prodotti agricoli e sfatare l’immagine negativa del paese a causa dei danni ambientali originati dalla produzione di olio di palma e dallo sfruttamento delle foreste vergini locali.
Il settore dell’agricoltura è naturalmente il punto di riferimento del Paese della Malesia che vuole apparire come una delle diciassette aree megadiverse del mondo grazie alla sua ricca eredità culturale. Sostenibilità, trasformazione, biodiversità, agricoltura commerciale e attenzione all’ecosistema faranno poi da contorno ai temi centrali del Padiglione della Malesia.