Expo 2015, Padiglione Ungheria, l’albero della vita

Proseguono i preparativi e le realizzazioni dei Padiglioni dei paesi che parteciperanno dal 1 maggio al 31 ottobre 2014 al grandissimo evento del’Expo 2015 a Milano. Il tema Nutrire il Pianeta. Energia per la vita diventa leitmotiv di tutti i padiglioni e tra questi in fase di costruzione è ora il padiglione dell’Ungheria che punta ad un chiaro riferimento alle tipiche architetture locali dimostrando l’assoluta importanza della salubrità del cibo.

Il Padiglione si estenderà su una superficie di 1.910 meri quadrati e si svilupperà su tre piani. La sua forma richiamerà le principali linee architettoniche del paese tra granai, silos rurali e stalle in perfetta linea con i principi dell’architettura organica sviluppatasi a metà del Novecento. La parte centrale del padiglione si ispirerà all’Arca di Noè, simbolo di salvezza degli esseri viventi mentre le parti estreme laterali richiameranno gli antichi tamburi sciamanici con riferimento al rapporto mistico esistente tra l’essere umano e la natura. Questi grandi tamburi saranno poi solcati dal simbolo dell’albero della vita all’interno del quale sarà visibile lo scorrere dell’acqua dolce, simbolo delle proprietà termali di cui gode l’Ungheria. L’ultimo piano vedrà invece la creazione di un grande giardino all’aperto con oltre 33 differenti specie di frutta,verdure ed erbe.

Il materiale utilizzato per la struttura sarà prevalentemente rinnovabile tra cui emergono legno e cellulosa proprio per rimarcare l’aspetto ecologico ed energetico integrato con il risparmio energetico e l’abbattimento dell’inquinamento. Come già anticipato per gli altri padiglioni presenti all’Expo 2015, anche per l’Ungheria si tratterà di un intero edificio che sarà smontato, ricostruito e riutilizzato a conclusione dell’evento come parte integrante del Centro della Tutela Creativa del Patrimonio e dello Sviluppo dei Valori.