Il 13 Febbraio a Milano ci sarà un flash mob in via Gluck per celebrare i 50 anni di una canzone che è diventata parte della storia della musica italiana. Era il 1966 quando Adriano Celentano presentava a Sanremo “Ragazzo della via Gluck” che divenne un tormentone ma anche un’incisiva denuncia sociale.
Questo sabato i milanesi avranno l’occasione di celebrare l’importante anniversario di una canzone che ha accompagnato diverse generazioni ed è ancora fresca e attualissima. Sarà anche un’opportunità per riflettere sulle possibilità di riqualificazione di una zona degradata della città.
La canzone ha superato i decenni e l’incuria del quartiere ma ancora ha una forza di denuncia importante che gli organizzatori dell’evento vogliono riportare in primo piano. Il progetto infatti vuole sostenere la petizione lanciata dall’Associazione Amici della Martesana Greco e da Legambiente che si battono per la riqualificazione dell’area e della mitica via che fu di ispirazione a Celentano.
Cinquant’anni fa la zona era già preda del degrado, Celentano ci era nato nel 1938, al civico 14 che è ancora lì, e aveva assistito al cambiamento che ne aveva mutato il volto. Il cantante aveva dedicato al suo quartiere una ballata polemica contro la speculazione edilizia e l’industrializzazione che avevano tradito l’anima dei luoghi. Era tanto piaciuta anche a Pasolini che aveva deciso di farne un film, poi mai realizzato.
L’appuntamento è per sabato 13 Febbraio in via Gluck a partire dalle 16.30. Gli organizzatori dell’evento invitano a portare “chitarre, tamburelli, flauti, violini, bassi, contrabbassi e tutti gli strumenti che volete.” Ripassate il testo della canzone perché per l’occasione si canterà a squarciagola tutti in coro.