Avete mai provato a passeggiare per il quadrilatero della moda passando per la Galleria e Piazza Duomo intorno alle 21? A differenza di quanto si potrebbe pensare trattandosi della città della movida, in realtà basterebbe soffermarsi nel pieno centro milanese subito dopo la chiusura dei negozi per osservare un lento declino della città. In vista della stagione estiva che sta per arrivare e per dare vita ad una vera e propria rivoluzione all’interno della Galleria Vittorio Emanuele, si sta cercando un accordo atto a riportare più vita in centro.
La proposta avanzata dal Comune e che ha trovato terreno fertile da parte degli esercenti riguarda la possibilità di rivitalizzare il salotto di Milano permettendo a milanesi e turisti di passeggiare per l’ora di cena e poter entrare nei negozi o partecipare ad iniziative per i giovani. L’obiettivo è quello di mantenere le serrande dei negozi aperte fino alle 22, permettere una diffusione di musica classica e lirica in determinate fasce orarie e incrementare le iniziative e gli eventi garantendo sicurezza e controlli negli orari notturni.
La musica potrebbe essere un ottimo collegamento con la Scala ubicata alle spalle della Galleria e garantirebbe un avvicinamento dei giovani a questo genere musicale, inoltre si ritiene che il salotto di Milano abbia dei costi troppo esosi per i giovani e questo certamente non favorisce un continuo via vai in zona, problema incentivato anche dalla chiusura dei negozi in orari di maggior passeggio. Per tale ragione si è pensato ad una serie di iniziative per far tornare anche nei giovani la voglia di passeggiare sotto la sua cupola ad esempio attraverso l’introduzione di menù speciali e scontati.
Resta comunque in sospeso la questione relativa alle concessioni e ai subentri dato che chi subentra ha un canone raddoppiato nonostante la data di scadenza resti assolutamente la stessa. Insomma le proposte sono tante, si spera solo che si possa davvero realizzare una rivoluzione nella lussuosa Galleria milanese.