In via Montenapoleone, a pochi passi dalla boutique Versace, una grande impalcatura nera segnala la presenza di lavori in corso dato che a febbraio è prevista l’apertura di una nuova boutique di lusso nella via dell’Alta moda. Si tratta di Giada, un marchio di abbigliamento donna creato dalla stilista italiana Rosanna Daolio, noto ormai alle cronache per il suo stretto rapporto con la Cina.
Nel 2005 i cinesi di RedStone, uno dei più grandi importatori di brand di lusso (nel suo portafoglio può vantare griffe di alto livello come Yves saint-Laurent, Valentino e Ferragamo), hanno preso di mira il marchio Giada decidendo di lanciarlo e farlo crescere nel mercato cinese. Il progetto è stato portato avanti e ha prodotto ottimi risultati dato che i media internazionali hanno descritto il brand italiano come “uno dei brand del lusso con il maggiore tasso di crescita sul mercato cinese”. In soli sette anni hanno tagliato il nastro oltre trenta boutique nelle location più prestigiose.
La più grande soddisfazione per l’azienda cinese è quella di poter vedere agli inizi di febbraio l’apertura del primo temporary shop Giada proprio nel paese natale della stilista, un progetto che punta a far sbarcare il brand in tutto il territorio nazionale. A Giugno sarà pronto il negozio vero e proprio realizzato da un architetto molto conosciuto dagli stilisti italiani, Claudio Silvestrin.
Quello di Giada è un brand d’abbigliamento di gran classe che punta alla semplicità e all’eleganza data dalle sue proposte di abiti che si ispirano all’inconfondibile stile classico di icone come Audrey Hepburn. La collezione si compone di gonne, camicie in tessuto molto leggero e pantaloni affusolati nelle tonalità del grigio e del nero con particolari rifiniture. Il lusso, la semplicità e l’alta qualità dei tessuti sono il mixture perfetto che fanno di Giada uno dei più grandi brand di lusso.
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