Giambattista Valli e La Perla, le nuove boutique del Quadrilatero

Nel periodo clou della settimana della moda milanese c’è il desiderio da parte di brand di alta moda di emergere non solo attraverso l’apertura di nuovi negozi ma anche con un completo restyling della boutique marcando l’originalità e l’esclusività del nuovo concept. Un esempio? Giambattista Valli apre il primo store a Milano presentando la filosofia e il lifestyle che da sempre caratterizzano la maison dal tratto sofisticato mentre La Perla riapre con una nuova immagine ispirata all’architettura italiana.

Nel cuore del quadrilatero della moda in via Sant’Andrea è stato inaugurato il primo store di Giambattista Valli con una boutique nata da un’idea dello stesso stilista e poi tradotta e reinterpretata dall’architetto italiano Luigi Scialanga all’interno di un palazzo storico della via. La boutique realizzata su una superficie di 130 metri quadrati ha quello stile confidential molto vicino al mood parigino dove lo stilista ha già aperto due boutique e in cui primeggiano le collezioni Prêt-à-Porter di accessori, borse, scarpe, gioielli e pellicceria.

La nuova immagine del monomarca di lingerie vede la firma di Roberto Baciocchi che ha scelto l’architettura italiana, in particolare l’opera presente all’interno del museo di Castelvecchio a Verona come ispirazione. I capi di lingerie sono conservate all’intero di teche quasi fossero delle opere d’arte. I camerini delimitati da pennelli di tulle retroilluminati sono molto originali e per accedervi bisogna superare una cancellata quasi a voler sottolineare l’idea di essere in procinto di accedere in uno spazio privato e dedicato all’intimità. Ogni boutique poi è arricchita da un espace privé rivolta esclusivamente ai Vip Clients per sottolineare la raffinatezza e l’esclusività del brand.