Per festeggiare i suoi 60 anni, L’Espresso allestisce una mostra a Palazzo Reale a Milano che si intitola “La nostra storia. Ieri e oggi nelle fotografie de l’Espresso.” Si tratta di una esibizione gratuita che racconta la storia più recente attraverso la fotografia che ha pubblicato dal 1955 a oggi.
Il percorso espositivo si articola in 450 immagini selezionate dagli archivi della rivista che ha ospitato in 6 decenni il meglio della fotografia internazionale raccontando il costume, i protagonisti, la società italiana e internazionale.
“La mostra La nostra storia. Ieri e oggi nelle fotografie de l’Espresso rappresenta un’occasione unica per celebrare una voce imprescindibile del giornalismo italiano e illustra la capacità del settimanale di raccontare gli avvenimenti, le trasformazioni sociali e di costume e i protagonisti che hanno fatto la storia del nostro Paese.”
Con queste parole l’assessore alla Cultura di Milano Filippo Del Corno ha commentato l’inaugurazione della mostra aperta il 12 Luglio e in programma fino al prossimo 11 Settembre nelle sale del Palazzo Reale, nel cuore stesso della città.
Si comincia dal boom economico degli anni Cinquanta, si attraversa il decennio della contestazione giovanile, si ripercorrono le lotte operaie e ancora c’è posto per la caduta del muro di Berlino, la costruzione dei nuovi muri odierni, gli scandali del Paese e i suoi grandi misteri, gli eccidi della mafia e le stragi di ispirazione religiosa che funestano l’Europa attuale.
Una sezione speciale è dedicata a Milano e alla sua storia che viene narrata da un punto di vista multiforme, sia culturale che politico, sia urbanistico che sociale, raccontando la sua evoluzione nel corso dei decenni per dipingere il ritratto fedele di una città in continuo mutamento.
Quasi tutte le immagini in mostra sono originali e realizzate in esclusiva per il giornale da grandi firme della fotografia. Tra gli altri si segnalano i nomi di importanti fotoreporter come Letizia Battaglia, Angelo Palma, Franco Zecchin, Uliano Lucas, Massimo Vergarsi, Mauro Vallinotto, Nick Ut, Gilles Caron.
L’ingresso è sempre gratuito, dal martedì alla domenica dalle 9-30 alle 19.30 con estensione oraria fino alle 22.30 il giovedì e il sabato. Il lunedì si apre solo di pomeriggio, dalle 14.30 alle 19.30.