Pochi scaffali ormai vuoti, scatoloni pieni di libri accatastati in attesa di essere trasferiti, è questo ciò che resta della libreria Utopia, uno dei locali più cult di Via Moscova che pochi giorni fa ha dato l’addio al suo storico quartiere per traslocare in via Vallazze in zona Piola. Sono stati molti, tra editori, scrittori, intellettuali e semplici lettori ad affollare il locale ormai vuoto di cultura e tra un brindisi e una chiacchierata hanno salutato lo storico locale di Largo Foppa dandosi appuntamento nella nuova sede dove la Libreria Utopia ricomincerà a vivere a febbraio.
Sono ormai trascorsi parecchi anni da quando la piccola libreria di Lucio Morawetz ha visto la luce e il suo allontanamento ora ha il sapore amore, sapore di un qualcosa che scompare per sempre portandosi dietro i ricordi di una bella avventura culturale. La libreria nasce nel 1977 da militanti del circolo anarchico Ponte della Ghisolfa con Luciano Lanza e Fausta Bizzozzero. Pian piano si popola di giovani con la voglia di leggere e acculturarsi ma anche di personaggi del mondo dello spettacolo e della letteratura del calibro di Fabrizio De André, Vecchioni, Jovanotti e scrittori come Corrado Stajano, Vincenzo Consolo ed altri che trovano nella libreria un luogo dove rifugiarsi, staccare la spina con la realtà immergendosi in un mondo parallelo fatto di liberi pensatori e di fogli, parole, emozioni che solo un libro è in grado di regalarti.
L’aumento delle bollette e di tutte le spese che comporta la gestione di una libreria insieme ad un considerevole calo degli incassi sono tutti fattori che hanno portato Lucio Morawetz a valutare la possibilità di trovare un luogo più consono per il proseguimento della sua attività e, di conseguenza, ad abbandonare il suo luogo natale. Sembra essere questa, purtroppo, la triste sorte a cui molte delle librerie indipendenti sono costrette a far fronte, basti pensare che colossi come Hoepli hanno visto i propri incassi crollare vertiginosamente nel giro di poco tempo.
Insomma, un lungo periodo si è ormai concluso ma la libreria Utopia è pronta a voltar pagina.