Raggiungere velocemente alcuni punti della città come l’Università degli Studi Bicocca, l’ospedale Niguarda o la zona di Viale Zara da domenica non sarà più un problema. Proprio così perché dal 10 febbraio prenderà vita la nuovissima linea del metrò: la M5. Un piccolo tassello in più per aumentare la qualità della vita dei milanesi, in particolar modo quella di tutti i lavoratori e non che arrivano da fuori Milano e per permettere a Milano di farsi trovare preparata al tanto atteso Expo 2015.
Presentata oggi alla stampa, la nuova linea della metropolitana milanese caratterizzata dal colore Lilla sarà inaugurata domenica alle ore 11 e prevede per questo periodo iniziale un collegamento di 7 stazioni: Bignami, Tonale, Bicocca, Cà Granda, Istria, Marche e Zara. 4,1 chilometri che aumenteranno entro la fine dell’anno quando la linea della M5 raggiungerà anche le fermate di Isola e Garibaldi per arrivare poi a completare il suo percorso a San Siro nel 2015. Per permettere il regolare svolgimento dei lavori di prolungamento è previsto, per questa fase iniziale, un funzionamento della linea nella fascia oraria che va dalle 6 alle 22 con una frequenza di treni ogni sei minuti destinata a scendere a 3 minuti non appena saranno aperte le stazioni di Isola e Garibaldi, previste per fine 2013.
Ma veniamo ora alla notizia più entusiasmante: la M5 è la prima linea di Milano ad essere completamente automatizzata, il che significa che non ci sarà alcun conducente nella cabina di guida e leggera grazie alle dimensioni dei treni e delle banchine di gran lunga più piccoli rispetto a quelli delle altre linee. Con questa nuova linea, inoltre, Milano potrà garantire ai suoi cittadini non solo un servizio di trasporto migliore, ma anche una vivibilità maggiore diventando più ecologica e sostenibile nella speranza che un numero sempre più crescente di cittadini possa utilizzare sempre più frequentemente i mezzi pubblici.