Va in scena al nhow di Milano la mostra collettiva a/maze, una esposizione di emotional mapping che resterà aperta fino al prossimo 22 Ottobre 2016. La location è in via Tortona 35, un indirizzo da ricordare per una visita che non si farà dimenticare.
Alla mostra partecipa anche Morelato con le sue creazioni di design che puntano su una grande semplicità strutturale servendosi del legno e della sua enorme capacità di adeguarsi a progetti molto diversi restando sempre profondamente funzionale.
Tra le opere esposte spiccano la poltrona Bramanete e il tavolo Aero, ambedue disegnati da Franco Poli. Ci saranno anche la sedia Metamorfosi a firma di Pietro Barcaccia, la libreria Kant di Itamar Harari, la sedia Nikko con il design di Andrea Branzi e la credenza Swing realizzata dal Centro Ricerche MAAM con un progetto interno.
L’esposizione collettiva è organizzata con la curatela di Elisabetta Scantamburlo e ha lo scopo di creare una mappa emozionale che racconta gli incontri sempre proficui tra arte e design. L’idea di fondo è quella di narrare
“l’emozione dei luoghi, la magia della scoperta, il labirinto in cui perdersi e farsi sorprendere.”
La mostra a/maze – emotional mapping ha convocato per l’occasione molti artisti e altrettanti designer che utilizzano i loro linguaggi specifici e strumenti diversi per raccontare il concetto del labirinto e dell’orientamento in un mondo che sempre più spesso finisce per somigliare ad un luogo nel quale è facile perdersi.
Il percorso spazia tra sculture e quadri, oggetti di design, mobili, complementi d’arredo, accessori, tutti a cavallo da arte e design, tutti orientati al riconoscimento di un nuovo senso dello spazio, dell’espressione, dell’emozione.