Nasce a Milano l’Osservatorio della Fondazione Prada promosso dalla maison italiana nel cuore stesso della capitale italiana della moda. Il nuovo Osservatorio sarà uno spazio espositivo in Galleria Vittorio Emanuele II dedicato esplicitamente alla fotografia e ad altri linguaggi visivi contemporanei.
L’apertura, prevista per il 21 Dicembre, porterà in città un nuovo punto di vista sulle arti fotografiche contemporanee. Lo spazio, dicono dalla Fondazione Prada, vuol proporsi come un luogo di scoperta e di indagine delle tendenze attuali e delle nuove forme di espressione della fotografia attuale.
Nello spazio Osservatorio se ne seguiranno le evoluzioni correlate al periodo storico che attraversiamo, un momento nel quale le immagini svolgono un ruolo centrale nella comunicazione digitale mentre le nuove tecnologie offrono mezzi espressivi sempre più avveniristici ponendo sfide creative via via più interessanti.
Tramite l’Osservatorio si proporrà un dibattito sulle implicazioni, le influenze e l’impatto che la fotografia conteamporanea ha sul mondo odierno e su come la sua ricezione coinvolga diversi aspetti della vita sociale e culturale.
L’area espositiva si articolerà su una superficie di 800 metri quadrati appena ristrutturati al quinto e al sesto piano della Galleria, proprio all’altezza della grande cupola di vetro e ferro che impreziosisce il salotto buono milanese.
Subito prima di Natale, in contemporanea con l’inaugurazione, si comincierà con la mostra Give me yesterday con la curetela di Francesco Zanot. Rimarrà aperta fino al 12 Marzo 2017. In esposizione ci saranno le opere di 14 artisti italiani e internazionali che tramite le loro fotografie hanno raccontato i cambiamenti di inizio secolo.