Palazzo Marino in Musica 2016, concerti gratuiti a Milano

Iniziata domenica 29 Maggio, andrà in scena fino al 27 Novembre la nuova rassegna Palazzo Marino in Musica 2016 che offre una serie di concerti gratuiti a Milano secondo un calendario che prevede un incontro al mese, con la sola eccezione di Agosto.

L’evento, organizzato da EquiVoci Musicali, è arrivato alla sua quinta edizione. Si tiene nella Sala Alessi della sede centrale del Comune di Milano, per l’appunto Palazzo Marino. Lo scorso anno la manifestazione si era concentrata su tematiche correlate all’Expo 2015, quest’anno il tema che collega i 6 concerti in programma è la musica dell’Ottocento e in particolare si intitola “Con lo sguardo di Schumann.”

Attraverso la sensibilità di un grande artista dell’Ottocento si punta a raccontare un mondo musicale che affonda le sue radici nel romanticismo e che tocca tutte le corde del cuore. Ad eseguire i concerti sono sia mucisiti affermati – tra cui figurano i pianisti Tatiana Larionova e Davide Cabassi, il Quartetto Farnese e il violoncellista Luca Colardo – sia talenti emergenti delle scuole musicali milanesi.

I concerti sono sempre ad ingresso gratuito e si svolgono sempre nella giornata di domenica alle ore 11 del mattino. 100 biglietti si possono riservare sul sito palazzomarinoinmusica.it dal giovedì che precede il concerto. Altri 50 sono disponibili presso l’ufficio di informazioni turistiche in galleria Vittorio Emanuele, angolo piazza della Scala, dalle 14 del giovedì precedente il concerto. È possibile ritirare un massimo di due biglietti a persona. A seguire programma completo:

• 26 giugno
  Conservatorio G. Verdi di Milano
  Des Knaben Wunderhorn. La profonda relazione del Lied tedesco con la poesia
• 31 luglio
  Luca Colardo
  Le radici. Bach, il Maestro
• 25 settembre
  Quartetto Farnese
  Das Heimatland. Lo spirito musicale della propria terra
• 30 ottobre
  Davide Cabassi e Tatiana Larionova
  Robert e Clara. Nell’intimità di casa Schumann
• 27 novembre
  Scuola Musicale di Milano
  Per contro, l’Italia. I grandi compositori italiani amati e avversati dai giovani romantici