Tendenze da “montarsi la testa”. Accantonato il liscio, avanti con i ricci: boccolosi o fitti. Altro must? Una cofana in testa, capigliature voluminose che – come le zeppe ai piedi – mettono pure nelle condizioni di sembrare qualche centimetro più alte.
I gusti della clientela, innazitutto, senza trascurare la capacità di tenersi al passo con mode e tempi: facile restare attratti da una acconciatura vista altrove. Facile scegliere il parrucchiere di fiducia e domandargli (magari con supporto fotografico, che aiuta sempre) di uscire da lì che sei diventata esattamente come quella della figura.
Il problema, semmai, è un altro: il mal di testa potrebbe venire al parrucchiere che, per la prima volta nella vita, si trova a esaudire richieste simili. Mica uno scherzo, riprodurre quello che in gergo si chiama “panettone”.
In soccorso dei colleghi, in questo caso, è arrivato un workshop svolto a Milano sulle capigliature di tendenza: in veste di professore, Mauro Galzignato, 35 anni, direttore artistico Italia di Ghd. Con il supporto di tre hair stylist inglesi e due colleghi italiani, ha tenuto a battesimo 600 intervenuti (professionisti con più o meno esperienza accumulata nel paio di forbici) rispetto al ritorno in voga di quella che era lo stile riconducibile agli anni Cinquanta.
“Sono partito dall’Italia a 22 anni con la valigia di cartone – racconta Galzignato a Il Corriere della Sera – e senza sapere l’inglese. Poi, con il tempo, grazie alla volontà, all’esperienza in Oxford Street e la mia creatività, sono riuscito a emergere. Se non fossi partito probabilmente adesso non sarei a questo punto: l’esperienza all’estero è stata determinante per la mia specializzazione“.
E’ in Inghilterra, poi, che il mestiere lo ha messo nelle condizioni non più di tenere il passo con le mode, semmai di fare tendenza (collabora all’apertura di sette negozi per la catena Ginger Group).
“A volte basta poco per riuscire a fare una buona acconciatura. Chi non è esperto nel maneggiare spazzola e phon può usare una piastra professionale: è uno strumento facile da usare che ti permette di ridurre i tempi di lavoro e di ottenere un buon risultato“.
Ma i parrucchieri meneghini sono avvisati: imparate alla svelta. Ciocche che sparano in alto e cotonature terranno banco per i prossimi mesi.