A Milano, in una posizione privilegiata, a ridosso della splendida Chiesa di S.Maria delle Grazie, c’è una storica pasticceria. Si chiama Pasticceria San Carlo, nata tanti anni fa, nel secondo dopoguerra. A quell’epoca la ricostruzione sorgeva da una voglia di rinascita, dal riaffiorire di un sopito desiderio di cose belle. Affianco al gusto estetico, si rianima anche la passione per le cose buone e ed ecco che questa pasticceria fu pronta a raccogliere questa domanda.Il laboratorio è ampio, circa trecento metri quadrati in cui lavorano una ventina di pasticceri usando solo materie prime di qualità superiore. Nessun semilavorato. In questo si segue in maniera maniacale la tradizione pasticcera, che usava ingredienti derivati da prodotti locali, selezionati presso i migliori fornitori di materie prime. Si producono così dolci da forno, torte, pasticceria mignon, frollini, specialità al cioccolato, sfizi salati, gelatine di frutta, marron glacés.
Il tortello si differenzia dalla frittella tradizionale per la sua straordinaria leggerezza.Tra le specialità più curiose ci sono i tortelli vuoti e ripieni di crema pasticcera, crema chantillé e crema al cioccolato, in occasione del Carnevale. Si presenta infatti come una frittella vuota, priva di mollica al suo interno e quindi in grado di non assorbire tanto olio nella frittura. E’ realizzato esclusivamente con ingredienti semplici e genuini,ossia farina, burro, acqua, sale, uova ed aromi e risulta molto più leggero e digeribile. Nato dall’antica tradizione milanese in occasione della Festa di S. Antonio e del Carnevale, il tortello viene realizzato seguendo una ricetta molto antica conosciuta e trasmessa nel tempo solo a pochissimi vecchi pasticceri di Milano. Si può avere anche nelle deliziose varianti con ripieno di crema pasticcera, crema chantilly, crema al cioccolato. E’ da assaggiare e gustare comunque prima di tutto il tortello vuoto, per giudicarne la differenza in termini di leggerezza rispetto alle frittelle classiche. Per poi passare alla golosità del tortello ripieno. Non mancano nemmeno le chiacchiere fritte e al forno, col cioccolato bianco e scuro, e le frittelle classiche in più varianti, con uvetta e con mele.
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