Pittarosso con Pink Parade, sostiene Pink is Good per la lotta al tumore al seno

di La Redazione 0

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Tre passi avanti per la ricerca, uno stop al tumore al seno!. Recita così lo slogan di PittaRosso impegnato nella manifestazione Pink Parade. Il prossimo 26 ottobre, a Milano, ci sarà un appuntamento immancabile, la cui eco avrà effetti su tutto lo Stivale. Sì perché il famoso brand promuove una camminata non competitiva, a supporto del progetto Pink is Good, un’iniziativa di Fondazione Alberto Veronesi, che punta a raccogliere fondi per la ricerca e  sconfiggere il tumore al seno: la PittaRosso Pink Parade, il cui ricavato darà devoluto interamente alla ricerca .Alla giornata sportiva possono partecipare tutti, anche i bambini, e la partenza è prevista per le ore dieci, per un piacevole percorso cittadino, che permetterà di scoprire le vie principali milanesi, nella speranza che il sole splenda nel cielo. Il tam tam sui social è già partito da tempo, così come la gara di tweet, il cui hashtag ufficiale è #pinkparade, tutte le news in tempo reale si possono seguire anche sulla pagina Facebook

 

Come fare ad iscriversi a Pink Parade

  • Basta recarsi in tutti i punti vendita PittaRosso o presso il villaggio di partenza e versare una quota di dieci euro.
  • Per chi prenderà parte alla gara, alla fine del percorso –che si svolgerà in centro a Milano- sarà consegnata una sacca gara.
  • Per i bambini accompagnati dalla famiglia l’iscrizione è gratuita.
  • Chi non vuole prendere parte alla gara, ma è sensibile al tema, può comunque effettuare una donazione libera, sempre all’interno dei negozi.
  • Per tutte le informazioni aggiuntive potete visitare   http://www.pittarosso.com/pinkparade

La PittaRosso Pink Parade è il primo evento di questo tipo organizzato da PittaRosso che ha sempre contribuito attivamente  alla promozione e alla diffusione del progetto Pink is Good. PittaRosso, infine, raccoglierà anche dei fondi per supportare  #NOTHINGSTOPSPINK, il progetto di Rosa & Associati in collaborazione con Fondazione Umberto Veronesi, che prevede l’allenamento di 10 donne operate di tumore al seno che correranno alla maratona di New York il prossimo 2 novembre 2014, per dimostrare che un’attività fisica mirata è alleata della salute.

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