E’ uno tra i migliori cinquanta ristoranti del mondo e vanta due stelle Michelin. E’ il Ristorante Cracco, in via Victor Hugo 4 a Milano. A fondarlo è il vicentino Carlo Cracco, classe 1965, allievo di Gualtiero Marchesi nel primo ristorante italiano che ha raggiunto le tre stelle Michelin per poi trascorrere tre anni in Francia dove ha studiato la cucina francese con Alain Ducasse all’Hotel Paris e Lucas Carton al Senderens. Insomma un curriculum di alto livello di cui è difficile citare tutte le prestigiose tappe. Citiamo però una delle più recenti: l’invito della famiglia Stoppani, proprietaria del negozio di gastronomia più famoso di Milano dal 1883, per l’apertura del ristorante Cracco Peck, dove ancora oggi lavora come Chef Executive.
Il ristorante è aperto dal 2001 in un edificio elegante nel centro di Milano e la sua cucina rivisita in chiave contemporanea le specialità tradizionali milanesi, combinando i sapori e giocando sui contrasti e guadagnando le due stelle Michelin, 18,5/20 Espresso e 3 forchette per il Gambero Rosso. Dal 2007 è tra i 50 migliori Ristoranti al mondo. Da Luglio 2007 Carlo Cracco è diventato l’ unico proprietario del ristorante. Gli interni, completamente rinnovati ed ampliati, sono stati affidati allo studio degli architetti Beretta che hanno realizzato un ambiente confortevole ed elegante, impreziosito dalla boiseriè di ciliegio alle pareti. Un piccolo tavolo per al massimo quattro persone si affaccia come su un acquario sul tavolo dello chef e dei suoi collaboratori. Nella cantina ci sono inoltre, a disposizione dei clienti, circa 2.000 etichette selezionati tra i migliori vini presenti sul mercato mondiale.
Ma cosa c’è nel menù? Tra le portate: risotto allo zafferano con sugo di coriandolo fresco; rognone di vitello e ricci di mare; tagliatelle d’uovo marinato, verdure e brodo di borragine; piselli e garusoli alla piastra; tuorlo d’uovo marinato con fonduta leggera di parmigiano; insalata di ostriche; insalata calda e funghi; merluzzo nero laccato al miele caffè e broccoli. Obiettivamente si tratta di piatti alquanto originali. Difficile riuscire a prepararli a casa! Se avete intenzione di farvi un bel regalo, una serata qui può essere un’idea!
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