Salvatore Ferragamo, sei borse a favore dell’Africa

Grande novità, ma soprattutto, grande solidarietà per la casa di moda Salvatore Ferragamo. In occasione della terza edizione di Bags For Africa, il brand italiano di alta moda ha deciso di partecipare all’iniziativa presentando cinque borse dedicate esclusivamente al tema dell’Africa. Da oggi, 19 novembre, sarà possibile acquistare presso la boutique Ferragamo di Milano una delle cinque borse ad un prezzo retail di 1.900€; la metà dell’intero ricavato sarà devoluto all’associazione COOPI, organizzazione non governativa a favore di progetti di sviluppo e di emergenza a distanza.

Lasciandosi ispirare dai colori, dai decori e dalla tipica atmosfera africana, lo stilista italiano ha ideato e creato una limited edition collection composta di sei pezzi unici, di cui uno già battuto all’asta pochi giorni fa, che richiamano il classico modello Sofia, nel pieno stile Ferragamo, pur con delle varietà nei colori. Le borse sono state prodotte in morbida pelle nelle varie tonalità del beige e del marrone e sono state arricchite da ricami realizzati interamente a mano, ad opera di maestranze locali guidate dalla designer keniota Adele Dejak in un piccolo laboratorio artigiano di Nairobi.

L’iniziativa charity nasce dalla volontà di sostenere un progetto a favore della tutela dei diritti delle donne e delle comunità locali in Africa. Proprio a sostegno di questa causa, la maison italiana Salvatore Ferragamo ha deciso di impegnarsi devolvendo il ricavato della sua vendita a favore dell’iniziativa “D come sviluppo, il futuro dell’Africa è donna” che si pone come obiettivo quello di promuovere l’alfabetizzazione delle donne in Sierra Leone, uno dei Paesi che si colloca tra gli ultimi posti nella classifica mondiale per lo sviluppo umano esistente.

Il risultato di questo mix perfetto tra creatività e lusso, tra tradizione e innovazione, tra savoir faire delle botteghe locali ed eccellenze nel mondo della moda ha dato vita ad un prodotto ricercato, bello, ma soprattutto attento al sociale.