Se ne parla ormai da molto tempo, prima come di una viva speranza, poi come di cosa fatta, dunque ancora smentita, attesa, sperata: infine ci siamo, Starbucks a Milano arriverà davvero, precisamente in piazza Cordusio.
Non c’è ancora l’ufficialità che metterà la parola fine alle lunghe attese ma a quanto pare gli accordi sono stati già stretti tra il gruppo Percassi che si occuperà dall’arrivo di Starbucks a Milano e la grande azienda americana che forse a lungo ha temuto lo sbarco in Italia. Se non altro per via della concorrenza del caffè espresso che gli italiani amano e sanno fare così bene da non accogliere tanto favorevolmente i celebri e pur amati beveroni statunitensi.
L’apertura dovrebbe avvenire tra poco meno di un anno, precisamente a Settembre 2017, almeno secondo i piani fin qui trapelati. Il locale milanese sorgerà in piazza Cordusio e sposerà il design tradizionale di Starbucks allo stile innato della città italiana. Secondo Howard Schultz di Starbucks il negozio:
“sarà elegante, la quintessenza del design nel centro della città.”
L’accordo è stato stretto tra Starbucks e Percassi ma anche con Blackstone, il gruppo che possiede l’edificio nel quale aprirà la caffetteria. Si tratta dell’ex-palazzo delle Poste che sorge proprio in piazza Cordusio, non distante dalla zona del Duomo e del Castello Sforzesco, dunque nel cuore stesso della città.
I lavori di ristrutturazione partiranno, a quanto pare, tra le fine del 2016 e l’inizio del 2017. A svelare la data presunta di inaugurazione è Repubblica che sulla base di indiscrezioni ha indicato l’apertura nel mese di Settembre 2017.
Il design interno del locale, che sarà lussuoso e ricercato, si ispirerà ad una vecchia torrefazione americana riadattata in chiave contemporanea e resa accogliente come un salotto nel quale sentirsi a proprio agio con gli amici ma anche in solitudine, ricavandosi un angolo personale per lavorare, leggere o rilassarsi.