Come nel caso di Primark, Starbucks in Italia era diventato un miraggio, una leggenda, addirittura una barzelletta: sempre annunciato e mai realizzato. Pare che sia finalmente la volta buona. Se Primark ha fissato la sua prima apertura italiana al Febbraio 2016, lo stesso anno dovrebbe vedere aprire i battenti anche al primo bar di Starbucks in territorio milanese.
Il celebre caffé take away, che gli americani amano follemente e gli europei non disdegnano affatto, attende la firma ufficiale dell’accordo che dovrebbe avvenire entro Dicembre 2015. Una volta stabilito l’accordo di franchising, la notizia sarà definitivamente ufficiale. Tuttavia la novità si dà già per certa.
Perché sia definitivo e ci possiamo permettere la gioia di esultare per questa tanto attesa apertura, però, bisognerà aspettare che il gruppo di Howard Schultz sigli il contratto di franchising con il gruppo di Antonio Percassi che dovrebbe occuparsi della gestione dei primi punti vendita Starbucks nel nostro paese.
Percassi è già stato protagonsista, proprio di recente, dell’inaugurazione di un altro brand americano sbarcato a Milano per mano sua. Parliamo dei due punti vendita Victoria’s Secret in centro a Milano, uno in via Torino e l’altro in corso Vercelli. Visto il successo dei marchi americani, perché non puntare anche su Starbucks? Tanto più che gli italiani lo aspettavano da tempo.
L’nico dubbio, e probabilmente è proprio questo l’elemento deterrente principale che ha tardato l’apertura, è capire se gli italiani, notoriamente amanti del buon caffè, si lasceranno conquistare dai beveroni del colosso americano che del caffè all’italiana conservano giusto un pallido ricordo.