È stata un’apertura un po’ in sordina, livello mediatico, quella di Swappami a Milano: un progetto davvero interessante perché è differente dalla maggior parte dei negozi presenti in città. In pieno centro è infatti nato uno store basato sul baratto che consente a chiunque di mettere in vendita, se così si può dire, oggetti che non usa più.
Non si compra ma si baratta
In poche parole accessori e oggetti che non si utilizzano più possono essere scambiati con altri più utili, sfruttando un sistema di pillole che devono essere raccolte per poter ottenere il bene in cambio. Parliamo di una sorta di hub di quartiere che nasce nel capoluogo meneghino per dare modo di creare una sorta di luogo di incontro dopo il periodo difficile legato al Covid per le persone ma lo stesso tempo dare la possibilità a oggetti, vestiti, qualsiasi cosa di inutilizzato ma ancora in buone condizioni di trovare una nuova vita.
Si tratta di un progetto che è stato realizzato grazie a un bando comunale portato avanti da Swapush, l’app ideata per scambiare online articoli di vario genere insieme alla Benedetto Marcello Social Street.
Il primo luglio è avvenuta l’inaugurazione della prima sede a Corso Buenos Aires 23 e l’8 luglio è avvenuta quella dello store al civico 93. Grazie al passaparola che si è svolto sui social network quando si è saputo di questa idea, i negozi hanno aperto già pronti a scambiare diversa oggettistica. Come spiega l’ideatrice del progetto Serena Luglio è possibile barattare giocattoli, libri, pezzi di elettronica arredamento e come già citato in precedenza accessori e vestiti Insomma praticamente tutto:
Gli interessati potranno recarsi presso i nostri negozi per portare gli oggetti di cui si vogliono sbarazzare, a patto che siano in ottimo stato, e per ognuno di questi gli daremo una sorta di valore economico tradotto in “pillole”. In base alle pillole raccolte, si potrà poi scegliere un altro prodotto da portare a casa direttamente in sede oppure online, usando l’app Swapush.
Quanto vale una pillola
Una pillola ha il valore di un euro e quante pillole vale un oggetto ovviamente dipende dal suo stato. Un baratto dal sapore moderno, alla portata di tutti coloro che vogliono fare un buon affare e dare nuova vita a ciò che hanno intorno. L’ideatrice del progetto ci tiene a sottolineare che generalmente verrà accolto di tutto, sebbene si eviterà quello che è possibile definire l’effetto discarica.
Per ciò che concerne lo scambio, chi sceglierà gli oggetti in sede potrà subito portarli via mentre chi ordinerà online potrà inviare un fattorino a ritirare il bene in attesa che l’attività organizzi un servizio di spedizione proprio.