Sergio Rossi inaugura la Boutique di Montenapoleone

 Lo storico marchio di calzature italiane di Sergio Rossi continua a far parlare di se. Nella giornata di ieri è stato celebrato un refurbishment della Boutique che si trova in Via Montenapoleone (zona centro), una ristrutturazione che vedrà il marchio di Sergio Rossi curare ancora di più il punto vendita di Milano. Milano che non è l’unica città dove il marchio Sergio Rossi mette in mostra la sua moda, infatti vi sono state le recenti aperture ad Hong Kong, nella città di Pechino, per la prima volta a Las Vegas e la nuova riapertura dello store di Miami.

Prevenire in Rosa

 Prevenire in Rosa è un evento che avrà luogo a Milano il 3 ottobre alle ore 11:30 presso la Sala Alessi – Palazzo Marino. Un evento che tratta la Prevenzione in Rosa ovvero contro la lotta ai tumori contro il seno. L’evento è presentato da La Lega Italiana per la Lotta Contro i Tumori di Milano che, in occasione della Campagna Nastro Rosa, per la prevenzione e la diagnosi dei tumori al seno, darà vita a quest’evento molto importante e molto istruttivo sul tema.

Hèrmes, nuovo flagshipstore in via Montenapoleone

 Ancora un cambiamento per la lussuosa Via Montenapoleone che non smette di sorprendere per il suo continuo mutare di boutique che lasciano il posto a store sempre più di lusso. Questa volta tocca al marchio francese Hèrmes che molto presto inaugurerà il suo nuovo flagship store nella nota via al numero 12. Al momento non è dato sapersi il giorno esatto dell’inaugurazione dello store, ma di certo sarà previsto entro settembre in occasione della Settimana della moda milanese.

Fendi si prepara all’apertura in Via Montenapoleone

 Sembra che la geografia di Via Montenapoleone tardi a delinearsi in maniera definitiva dato il continuo cambio di “vecchie” boutique che lasciano il posto a nuovi store che debuttano nel quadrilatero del lusso. Nella via centrale dello shopping milanese la cara boutique Dior abbassa la saracinesca per dare spazio al noto marchio italiano Fendi che approfitta dei mesi estivi per allestire la sua nuova location a breve pronta per essere inaugurata.

Bottega Veneta, preparativi per la nuova boutique in Via Sant’Andrea

 Il quadrilatero della moda si popola sempre più di marchi d’alta moda, il lusso non conosce limiti e iniziano i preparativi per l’apertura di nuove boutique come ad esempio la Bottega Veneta che annuncia per settembre l’inaugurazione del nuovo store in Via Sant’Andrea arrivando così a fare il bis nella zona clou dello shopping meneghino.

Pinko, nuovo concept store in Via Montenapoleone

 Al centro del quadrilatero della moda, nella lussuosa Via Montenapoleone da oggi ci sarà una vetrina in più davanti alla quale fermarsi per ammirare il design, la moda e l’arte racchiusi nella nuova boutique di Pinko. Il concept attorno a cui ruota questo nuovo flagship store va incontro alle esigenze di design e tecnologia dato che oltre ad essere una vera boutique si tratta di un’opera artistica caratterizzata da punti luce realizzati dall’artista Steven Scott.

Salone del Mobile 2012, gli ultimi eventi di sabato e domenica

Il Salone del Mobile è ormai agli sgoccioli, così abbiamo pensato di proporvi una carrellata di eventi, presentazioni, cocktail e vernissage più interessanti, previsti per sabato 21 e domenica 22 aprile in giro per la città. Cartier con la presentazione di un nuovo modello, rivisitazione di un classico, Marni con 100 sedie realizzate da detenuti in Colombia, Samsonite presenta la nuova collezione Firelite di trolley da viaggio, Ermanno Scervino con un’installazione di lampade molto originali, Ferragamo con collezioni inedite e molto altro ancora.

Riapertura della boutique Fratelli Rossetti in via Montenapoleone

Sabato 31 marzo ha riaperto la storica boutique di via Montenapoleone 1 di Fratelli Rossetti, un indirizzo importante per questo marchio e un punto di riferimento per tutti i milanesi, che rievoca lo splendore di tempi lontani. Per celebrare questo evento è nata la bellissima “Milano”, una stringata dal look urban chic. Realizzata in vernice, proposta in una gamma di colori brillanti e accesi: blu marine, ciclamino, cipria, verde prato, arancione.

Milano, Montenapoleone ma non solo: il Quadrilatero è regno dell’alta moda italiana

Passeggiare in Montenapoleone significa immergersi in un’atmosfera da shopping esclusivo. Il nome della via deriva dall’Istituzione finanziaria che, sotto il “governo” di Napoleone, gestiva il debito pubblico. Dopo la caduta dell’imperatore francese la gestione di tale debito, suddiviso tra le entità statali che ne erano derivate, fu uno dei problemi maggiori della Restaurazione.

A quei tempi Milano brulicava di stranieri, che si affollavano non soltanto per affari ma anche e soprattutto perché la città era una “ricca repubblica dedita all’arte e al piacere”. La splendida stravaganza di quei tempi continua in qualche modo a riflettersi in quello che viene chiamato il “Quadrilatero”, costituito dallo spazio che si determina tracciando il perimetro delle vie Montenapoleone, Sant’Andrea, Spiga e Borgospesso.

Notte bianca in via Montenapoleone: moda e vino

Giovedì 21 ottobre la notte di via Montenapoleone si tinge di bianco. I neon dei negozi contrapposti a un cielo che scurirà con il passare delle ore. Il via vai di passi e gambe a fare da contrappeso al silenzio di parecchie altre serate.

Per l’occasione, boutique aperte fino a sera inoltrata, saracinesche alzate e l’influsso delle migliori tradizioni meneghine. Soprattutto per l’aspetto enologico: la cosiddetta “vendemmia” organizzata dall’associazione via Montenapoleone, infatti, pone di fronte a un piacevole evento fatto di aperture prolungate dei negozi e giro di bicchieri.

Vino per lo più lombardo, pregiato e raffinato. Dalle parole del presidente dei commercianti della zona, Guglielmo Miani, si coglie con facilità senso e obiettivo della manifestazione: “Iniziativa dedicata all’eccellenza in un connubio che avvicina la moda e il vino. Una occasione davvero straordinaria per vivere via Montenapoleone anche di sera“.

Jimmy Choo a Milano: collezione autunno/inverno 2010 – FOTO

Jimmy Choo Yeang Keat, dalla Malesia a Londra. Poi, in ogni parte del mondo. Sbarca anche a Milano uno degli stilisti più famosi: negozio ubicato a ridosso di via Sant’Andrea e via Montenapoleone. Scarpe, innanzitutto, e non potrebbe non essere così visto che Jimmy Choo è un artista del piede (le donne ne vanno matte) a cui va riconosciuto di aver calzato milioni di donne across the universe.

L’inaugurazione della nuova boutique meneghina si è svolta lo scorso 12 ottobre: uno spazio di 232 metri quadri dislocati su due piani che vantano anche il primato di negozio griffato più grande d’Europa. Tra festa e beneficienza (nel corso del taglio del nastro, sono state presentate le iniziative Dynamo Camp e A Hole in the Wall Camp, campi estivi per bimbi vittima di malattie croniche). Scarpe, dicevamo, ma non solo: borse, accessori e piccola pelletteria.

Non è un punto di arrivo, evidente: per marchi del calibro di Jimmy Choo i punti di arrivo sono sempre – pleonastico dirlo – punti di partenza. Milano, ne siamo convinti, spalancherà le porte al resto della penisola allo stesso modo in cui la boutique appena inaugurata (che di fatto sostituisce quella di via San Pietro all’Orto, esistente dal 2003) sarà presto affiancata da un secondo store previsto per il 2011 nell’area interna a La Rinascente che insiste in Piazza Duomo.

Stile, eleganza, classe: nulla di più semplice, per Jimmy Choo: nato a Penang da una famiglia di produttori di scarpe, infatti, realizzò il suo primo paio a 11 anni. Lungo gli scaffali disposti sui due piani, intanto, è già possibile ammirare la collezione autunno-inverno 2010: la stessa si rifà all’interpretazione dello stesso Choo del senso di chic ed eleganza urbana, percepita dallo stilista con eleganza e raffinatezza ma pure con la giusta dose di aggressività che accompagna la donna dell’epoca contemporanea.

Tacchi molto alti, vecchi modelli stile punk rivisitati attraverso l’utilizzo della pelle nera, delle frange e delle borchiette. Neppure mancano dettagli animalier. Inappagabile, il sex appeal trasmesso, evidente la provocazione della linea. Che riesce, cogliendo nel segno, a provocare. Dategli un’occhiata dopo il salto: