Il teatro di corso Buenos Aires presenta la sua nuova stagione 2011-2012: “Zero gradi di separazione”. Un cartellone ricco di proposte – una quarantina di titoli in totale per oltre 450 repliche, che riparte con un successo dello scorso autunno, “The History boys”, per la regia dei due direttori artistici, Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani.
Un’offerta culturale che va oltre ogni ipotesi scientifica, poiché l’Elfo Puccini non vuole intermediari tra il teatro e la città, ma un legame diretto tra artisti, pubblico e tutti coloro i quali vivono il teatro, senza nessun grado di separazione.
Il 18 ottobre è in scena “Sogno di una notte di mezza estate”. Il dialogo tra generazioni trova al Teatro Elfo Puccini tante e varie declinazioni. Ritorna anche per la stagione 2011-2012, l’intramontabile cult dell’Elfo. Si rivedrà in scena l’energico cast applaudito nel 2010 con Ferdinando Bruni, Elio De Capitani, Corinna Agustoni, Luca Toracca, Sara Borsarelli, Clio Cipolletta, Sarah Nicolucci, Vincenzo Giordano, Loris Fabiani, Giuseppe Amato, Andrea Germani, Marco Bonadei e Federica Mandrini. Regia di Elio De Capitani.
Il 19 ottobre è la volta di “The History Boys”. Un gruppo di studenti – interpretati da otto “bravissimi attori, tutti under 30” – è impegnato negli esami di ammissione all’università: sono ragazzi molto diversi tra loro ma affiatati, dal leader della classe, il donnaiolo Dakin, al fragilissimo Posner, fino al poco convenzionale Scripps. L’insegnante di inglese, Hector (“irresistibile” Elio De Capitani) e quella di storia (Ida Marinelli) cercano di stimolarli al di là dei percorsi consueti e preconfezionati, infischiandosene delle tradizioni e dei punteggi scolastici, mentre il preside (Gabriele Calindri), per buon nome della scuola, li vorrebbe tutti a Oxford o Cambridge.
E poi il 20 ottobre fino al 13 novembre “Racconto d’inverno”. Novità del 2010 già premiata dal pubblico, Racconto d’inverno è uno spettacolo ricco di umori, attraversato da continui colpi di teatro, piacevole e pieno di immaginazione “perché il tono impresso è quello della fiaba”.
Il teatro Elfo-Puccini è in corso Buenos Aires 33. Per informazioni e prenotazioni visitate il sito www.elfo.org
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