Nei giorni scorsi alcuni vandali hanno danneggiato le vetrine del centro di Milano. I negozianti delle griffe presenti nel quadrilatero della moda hanno trovato le vetrine dei loro punti vendita ornate da scritte in inglese e altre incomprensibili!
La polizia è stata quindi chiamata proprio dai proprietari di negozi di alta moda come Prada, Fendi, Dolce&Gabbana: da via della Spiga fino a via Sant’Andrea nessun esercizio è stato risparmiato dai writers! In totale sono stati 25 i negozi presi d’assalto durante la notte.
Per danneggiare l’immagine di questi brand, i vandali non hanno usato gli spray per imbrattare le saracinesche ma si sono procurati un oggetto contundente e appuntito per marchiare con le loro scritte: Fuck e Bleat sono stati i termini più utilizzati da questi graffitari che probabilmente detestano il mondo della moda e soprattutto le bellissime vetrine del centro bene di Milano.
Le forze dell’ordine stanno comunque indagando in una direzione ben precisa! I protagonisti di questi atti vandalici hanno lasciato dei tag, ovvero delle firme indicanti la crew nel mondo dei graffitari a cui probabilmente appartengono: Clsk è la sigla che compare su tutte le vetrine prese d’assalto.
Sono state controllate tutte le telecamere dei negozi della zona nella speranza che avessero ripreso gli autori di questi gesti. E infatti così è stato: dalle prime indiscrezioni pervenute sembra che il principale protagonista delle riprese sia stato un ragazzo alto e magro, forse già noto alla polizia per aver commesso in precedenza azioni di questo tipo.
Ancora non si sa bene a quanto ammonta il danno totale ai negozi presi di mira da questi atti vandalici. Per il momento tutti i 25 negozianti colpiti dal disastro hanno dovuto sostituire le vetrine danneggiate per non esporre al pubblico italiano e internazionale i danni subiti nella notte e lasciarli increduli di fronte agli sfregi che sicuramente sarebbero risultati più interessanti dei prodotti di alta qualità presenti all’interno!
Photo Credits |scalleja via Flickr