Dopo i lavori di restauro, la Casa Museo Manzoni a Milano è nuovamente fruibile dal pubblico: eccome come visitare una delle residenze storiche più importanti della città e di tutta Italia, essendo appartenuta ad uno dei più importanti autori della letteratura del nostro paese, che ci visse per 60 anni.
La casa milanese del celebre autore dei Promessi Sposi è stata riaperta al pubblico lo scorso Ottobre dopo un restauro iniziato nella primavera del 2015 e durato appena alcuni mesi per una spesa complessiva di 4 milioni di euro. A finanziare l’impresa, firmata dallo Studio De Lucchi, la banca Intesa Sanpaolo insieme al Centro Nazionale Studi Manzoniani.
Il nuovo allestimento della casa museo ha un approccio più scientifico ed è stato curato dal professore Fernando Mazzocca, tra le figure più autorevoli nel panorama internazionale di studi dedicati all’età neoclassica. È stato anche il curatore della mostra dedicata a Francesco Hayez che si è conclusa alle Gallerie d’Italia lo scorso Febbraio.
Il museo si articola su due piani e un giardino. Al piano terra due camere si affacciano sull’esterno, nel cosiddetto Giardino di Alessandro, un’area verde rimessa a nuovo che circonda la residenza su via Morone. Al piano di sopra sei stanze contengono arredi, libri e oggetti, particolarmente nello studio e nella camera da letto che conservano l’allestimento originale.
Lungo il percorso il visitatore potrà scoprire molti ritratti del Manzoni e della sua famiglia ma anche documenti autografi, prime edizioni ed edizioni rare delle sue opere, quadri e stampe che raccontano il mondo dipinto nei libri dell’autore. Il cuore della visita è lo studio, dove Manzoni lavorava ma riceveva anche gli amici e personaggi storici di rilievo tra cui Balzac, Verdi, Cavour, Garibaldi.
Il museo è aperto da martedì a venerdì dalle ore 10 alle ore 18, il sabato dalle ore 14 alle ore 18. L’ultimo accesso è alle 17.20. L’ingresso è gratuito.